L’opera raccoglie una serie di contributi centrati sulle aree interne e gli insediamenti rurali osservati da più punti di vista (architettura, urbanistica, antropologia, geografia, letteratura, ecc.). Uno dei suoi obiettivi più espliciti è quello di spostare l’attenzione dai borghi ai paesi, che delle aree interne costituiscono la struttura portante e che nelle recenti politiche appaiono invece relegati in secondo piano, quando non addirittura esclusi.
Il libro è suddiviso in tre parti. La prima, “Paesaggi di paesi”, ospita una serie di riflessioni: sul significato del concetto “aree interne” e sulla sua diffusione; sulla critica alla semplificazione; sull’aggiornamento delle tematiche città/campagna. La seconda, “Studi, progetti e ricerche”, ospita lavori che esemplificano tematiche e strumenti operativi applicati alle aree interne e ai paesaggi rurali. La terza, “materiali per un lessico”, è una raccolta di termini e concetti, accompagnati da un progetto fotografico, che possano contribuire alla formazione di un comune ambito di riflessione.






