Sede
Il Polo bibliotecario di Potenza è situato all’ingresso nord della città, in Via Don Minozzi (quartiere S. Maria), all’interno del parco dell’ex ospedale S. Carlo, attualmente sede dell'Ufficio scolastico regionale, a poca distanza dal Cineteatro Principe di Piemonte, dal Museo archeologico provinciale, dalla Pinacoteca provinciale e dal Campus universitario di Macchia Romana.
L’edificio, progettato e costruito dalla Provincia di Potenza con una spesa di sei milioni e mezzo di euro, è all’avanguardia e realizzato con le più moderne tecniche costruttive. Isolato sismicamente dal suolo, è dotato di una maggiore durabilità grazie all’utilizzo di calcestruzzi particolarmente resistenti agli agenti atmosferici e al fuoco.
Dal punto di vista della sostenibilità ambientale, l’opera costituisce un modello in termini di efficienza energetica, rispondendo ai requisiti richiesti dalle direttive europee, in modo da assicurare la naturale difesa dal caldo in estate e un buon isolamento dal freddo in inverno. L’autosufficienza energetica è garantita dall’adozione di criteri bioclimatici e dall’installazione di dispositivi di produzione di elettricità e di calore.
Concepita in modo da garantire una riduzione di consumi, tale da raggiungere quasi l’obiettivo della “casa passiva”, l’edificio dispone di 1500 mq di parete ventilata per il risparmio energetico e 670 mq di facciata continua in vetro in grado di assorbire una buona quantità di energia luminosa e termica.
La pulizia delle forme e il colore bianco degli esterni dona all’edificio una particolare eleganza estetica, accentuata dalla pianta ovale, dalle ampie superfici vetrate e dalla rastremazione verso l’alto. Il volume si sviluppa infatti su nove livelli, di cui due al di sotto del piano strada (dove trovano posto i depositi librari) e sette scoperti, collegati da un ascensore che diventa panoramico negli ultimi quattro piani, la cui sezione è ridotta rispetto ai primi tre.
Nella realizzazione dell’opera si è tenuto conto delle più recenti disposizioni legislative e si sono adottate le migliori e più innovative tecniche di costruzione in zona altamente sismica, di massimizzazione del rendimento energetico, di prevenzione degli incendi e di impiego di materiali di finitura di elevata resa estetica e piena bio-eco-compatibilità.
Nonostante la rilevante altezza fuori terra, la struttura è stata isolata sismicamente dal suolo a partire dallo spiccato delle fondazioni, perché l’abbattimento delle azioni dinamiche riduca i danni in caso di terremoto e assicuri la funzionalità anche nei depositi.
Sotto il profilo del risparmio energetico, l’involucro è ispirato ai criteri di naturale difesa dal caldo in estate e di buon isolamento dal freddo invernale, mediante sistemi di ventilazione naturale delle pareti e ombreggiamento delle facciate continue trasparenti, munite di speciali vetri a prestazione differenziata, congegnate per assorbire minori quantità di luce solare come difesa all’irraggiamento e alta capacità di trattenere la radiazione termica solare e di ridurre le dispersioni nelle zone in cui tale caratteristica si rivela utile.
La facciata più esposta è riparata da frangisole in alluminio, dimensionati per tenere in ombra la superficie vetrata nelle ore più critiche e per lasciare entrare i raggi solari, invece, nel periodo invernale. I servizi sono collegati ad impianti di produzione di acqua calda prodotta da impianti solari integrati nel tetto, mentre sono stati utilizzati materiali d’isolamento termico delle tubazioni in base alle norme più restrittive. Sono stati inoltre predisposti sistemi di contabilizzazione separata del calore. Il funzionamento della centrale e dell’impianto termico avviene mediante circuiti idraulici differenziati fra loro in base alle temperature più idonee e rispondenti alle necessità degli ambienti, impostazione che permette di migliorare in modo rilevante le prestazioni dell’impianto.
Come raggiungerci
A piedi: accesso pedonale da Via Don Minozzi e da Via Ciccotti
In bicicletta: accesso da Via Don Minozzi, sono disponibili tre stalli per bici all'ingresso della biblioteca
Autobus: linee urbane Miccolis 1A e 7A (percorsi e orari), fermate Via Ciccotti o Via Don Minozzi
In treno: dalla stazione di Potenza Centrale prendere la linea urbana Miccolis 1A - Dalla stazione di Potenza Superiore procedere a piedi per 500 metri verso Via Don Minozzi fino alla sede della biblioteca
In auto: parcheggio libero su Via Don Minozzi
