Il volume, a cura di Giacomo Martini, celebra Luigi Di Gianni (1926-2019), uno dei più grandi documentaristi italiani, di origini lucane, che è stato anche Presidente della Lucana Film Commission.
L’iniziativa è una preziosa occasione per riscoprire un maestro del cinema italiano, che ha profondamente legato la sua estetica alla ricerca antropologica e all’esplorazione del Mezzogiorno, documentando la realtà contadina e i rituali magico-religiosi in una continua tensione verso “l’intensità dell’immagine” e il suo valore espressivo e metaforico.






