Probabilmente è dagli anni 80, ovvero dai primi lavori di Stallman, che inizia a proliferare l’uso del termine open a indicare qualcosa che può essere fruito da tutti perché in un certo senso, filosofico ed etico, appartiene a tutti.

E quindi a partire dall’open source questo termine è passato a indicare svariati oggetti. Abbiamo l’open science, l’open philosophy, l’open government. Per tutti questi movimenti la base fondamentale di partenza rimane l’open data.

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